Informazioni generali
Cos’è l’autocertificazione
Consiste nella facoltà riconosciuta ai cittadini di presentare, in sostituzione delle tradizionali certificazioni richieste, propri stati e requisiti personali, mediante apposite dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall’interessato. La firma non deve più essere autenticata.
L’autocertificazione sostituisce i certificati senza che ci sia necessità di presentare successivamente il certificato vero e proprio. La pubblica amministrazione ha l’obbligo di accettarle, riservandosi la possibilità di controllo e verifica in caso di sussistenza di ragionevoli dubbi sulla veridicità del loro contenuto.
Vi sono pochi casi, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, in cui devono essere esibiti i tradizionali certificati: pratiche per contrarre matrimonio, rapporti con l’autorità giudiziaria, atti da trasmettere all’estero.
Dichiarazione sostitutiva di notorietà
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è una dichiarazione resa dall’interessato in merito a stati, fatti o qualità personali. La dichiarazione può essere rivolta a:
- Ente pubblico: in tal caso è sufficiente firmare la dichiarazione dinanzi al funzionario incaricato a ricevere la documentazione oppure firmare, anche non in presenza del funzionario, ed allegare la fotocopia di un documento di identità valido
- Enti privati: in tal caso è necessaria l’autentica della firma. Per acquisirla è necessario recarsi all’ Ufficio Anagrafe del comune con un documento valido e la dichiarazione compilata. La firma deve essere apposta in presenza del funzionario incaricato
In caso si tratti di cittadini non comunitari, regolarmente soggiornanti in Italia, possono dichiarare solo quanto è certificabile da pubbliche amministrazioni italiane
Costi
Se soggetta all’imposta di bollo: 1 marca da bollo secondo valore vigente (€ 16,00)
Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria:
Pagina aggiornata il 26/10/2023